lunedì 25 maggio 2009

Di Marcantonio su abusi edilizi a Latina


La responsabile provinciale dell’Italia dei Diritti: “Se si aspetta la prescrizione del reato, diventa inutile attivare la macchina giudiziaria”

Roma - “Dopo Ponza e Fondi, per citare solo alcuni casi recenti, non possiamo certo dirci nuovi a notizie di questo genere ma stanchi sì.” La responsabile per la provincia di Latina dell’Italia dei Diritti Camelia Di Marcantonio si riferisce agli abusi edilizi rilevati nel capoluogo pontino dalla polizia municipale al terminedi una lunga operazione di controllo. Alcuni immobili, edificati un paio d'anni fa e destinati ad uso tecnico, erano stati modificati dai proprietari in vere e proprie abitazioni senza alcuna autorizzazione al cambio di destinazione. “Se si aspetta la prescrizione del reato - spiega - diventa inutile attivare la macchina giudiziaria. Nel caso dell’Holiday Village di Fondi il procuratore ha dovuto ordinare il dissequestro per sopraggiunta prescrizione. Se desideriamo che Latina e provincia smettano di occupare i primi posti nella classifica degli abusi edilizi - conclude l’esponente del movimento guidato da Antonello De Pierro - è necessario che i cittadini collaborino segnalando tempestivamente tutte le anomalie alle autorità competenti.”

giovedì 21 maggio 2009

Di Marcantonio sui dati contrastanti di Unioncamera per Latina


La responsabile provinciale dell’Italia dei Diritti: “Una propaganda politica”

Roma - “Se il senatore Calvi due mesi fa dichiarava che la crisi in atto è da brivido, ponendo gli abitanti di Pontinia e Latina tra i più indebitati del Lazio, resta da chiedersi come si spieghi la positività del dato enunciato da Unioncamere riguardo alla crescita di nuove imprese”. Questa la perplessità espressa da Camelia Di Marcantonio, responsabile della provincia di Latina per il movimento Italia dei Diritti, riguardo ai segnali contrastanti emersi dalla settima edizione della Giornata dell’Economia, organizzata dalla Unioncamere e dalla Camera di Commercio di Latina presso la facoltà di Economia dell’Università La Sapienza. Secondo i dati, nel primo trimestre del 2009 sarebbero nate nel comune nuove imprese, facendo registrare il +1.55%, nonostante ci sia una crescita dei contratti a tempo determinato e una diminuzione dell’occupazione che scende del 1.1%. “Anche il consigliere Regionale del Pd, Domenico Di Resta, - ha continuato Di Marcantonio - riteneva recentemente lo scenario molto preoccupante di fronte all’aumento delle aziende in difficoltà del 45% e alla mancata consapevolezza della situazione delle province. Se nel bilancio semi-positivo di Unioncamere non è citato neanche un nome delle aziende, mentre la sinistra ritiene la situazione catastrofica con quasi il 12% di disoccupazione, possiamo sospettare che in questo momento si stia facendo propaganda politica mirata. Se le aziende sono aumentate, chi ci lavora?”.